Ornaghi

"The Beatles in the Brianzashire"

INCONTRO CON L'AUTORE

Venerdì 28 settembre ore 21:00

RENATO ORNAGHI

The Beatles in the Brianzashire

Praa de Magioster per Semper

Sedici titoli celeberrimi rivisitati nella lingua del Brianzashire: titoli che portano le atmosfere del Tamigi e della swinging London sulle rive del fiume Lambro. Una scapigliata rilettura di sedici oldies but goldies, dove magicamente la languida The fool on the Hill diventa El Matt de Mombell, e dove la frizzante Lady Madonna si trasforma in quel di Monza nella manzoniana Sciora Marianna (de Leyva, what else?). Dove la scatenatissima Twist and Shout diventa una Toist e Sciatt affine certo nel nome. ma assai diversa nella sostanza.

Altri titoli di questa raccolta riconducono il fonè beatlesiano su tematiche più brianzole: come l'hollywoodiana Drive my Car non poteva che trasformarsi nella più sobria Sul Tranvaj, essendo questo -nel più tipico understantement locale - il mezzo di locomozione utilizzato principalmente ai tempi della Brianza d'antan.

E, ancora, altri celeberrimi classici che gettano più di un ponte tra il sound britannico e la brianzolitudine sono la mitica Ticket to Ride che si trasforma nella notissima filastrocca Ti che te Tacchen (i tacch), oppure una Back in the USSR che “atterra” assai più prosaicamente alle Torri Bianche, trasformandosi in Sont tornaa a cà a Vimercaa. Oppure ancora, ecco i ricordi di gioventù di John e Paul nella Liverpool di Penny Lane che – brianzoleggiando – vengono riletti e distillati in una non mento struggente Montisell.

E tuttavia, altre canzoni importanti dei Fab Four, come Let it Be, Something, Yesterday, ma soprattutto l'onirica Strawberry Field Forever, non subiscono traslazioni semantiche rilevanti, diventando più

Renato Ornaghi ha 51 anni. Brianzolo DOC (è nato e vive a Monticello Brianza) è sposato con Simona Valentina e ha tre figli. Ingegnere con specializzazione energetica, da oltre 28 anni è Energy manager in Monza ove si occupa di tematiche legate al risparmio, l’efficienza energetica e le energie rinnovabili.

Grande appassionato del territorio in cui vive, ha pubblicato diverse opere dedicate alla Brianza. In particolare, nel 2008 ha curato la pubblicazione e realizzazione del “Cammino di Sant’Agostino”, un cammino a piedi di 415 km che collega 25 Santuari mariani della Brianza, un lungo percorso che conduce il pellegrino sino a Milano e Pavia, dove sono conservate le reliquie di Sant’Agostino.

Convinto assertore del carattere "bilingue" dell'abitante brianzolo, nonchè degli innumerevoli vantaggi apportabili dalla pratica del bilinguismo sin dalla più tenera età, Renato Ornaghi propugna da anni una pratica moderna della lingua "Lombarda Occidentale", attraverso un suo utilizzo mediato direttamente da traduzione di famosi autori in lingua inglese. La traduzione dei Beatles, in particolare, è da lui ritenuta un ottimo veicolo per trasmettere e mantenere l'utilizzo della cosiddetta "Lengua Mader", in specie verso i più giovani.

rispettosamente Lassa nà, Gh'è quajcoss, Ier de Bass e Praa de Magioster per Semper. Quest'ultima, a dare il titolo a tutta la raccolta e ricordare a noi brianzoli che la parola fragola, nella lingua del Brianzashire, si dice magiostra.